La quinta edizione del Next Gen ATP Finals 2022 si svolgerà a Milano tra l'8 e il 12 novembre 2022. L'evento si terrà anche quest'anno all'Allianz Cloud. Come di consueto, prendono parte al torneo gli 8 migliori giocatori del ranking mondiale nati dal 2001 in poi. La particolarità di questa competizione è data dai ritmi altissimi, favoriti da alcune regole peculiari, quali:
- partite al meglio dei cinque set;
- le partite con set da quattro game (tie-break sul 3-3);
- "killer point" concesso sul 40-40, il giocatore al servizio può scegliere il lato da dove servire;
- "shot clock", l'orologio in campo che misura il tempo trascorso fra un punto e l'altro;
- possibilità di coaching;
- riduzione del warm-up pre-partita;
- eliminazione della regola del "let" sul servizio.
Anche quest'anno l'Italia è decisamente ben rappresentata. La Pepperstone Race to Milan, ovvero la classifica mondiale dei tennisti under 21 con la quale si qualificano i primi otto per le ATP Finals, comprende diversi giocatori azzurri. Abbiamo infatti ben 3 italiani fra i primi 10 e 8 fra i primi 20, e se si allarga lo sguardo ai primi 30 il bilancio è ancora più sorprendente. Luciano Darderi, ad esempio, è lontano dalla Top 8, ma ha fatto degli straordinari progressi in classifica scalando ben 24 posizioni grazie alla semifinale dell'ATP Challenger di Perugia. Tra gli italiani la posizione più alta è quella di Jannik Sinner, secondo alle spalle di Carlos Alcaraz. A seguire, Lorenzo Musetti al quarto posto, poi Francesco Passaro al nono. Decima posizione per Flavio Cobolli, dodicesima per Luca Nardi, quest'ultimo ha superato per la prima volta le qualificazioni di una competizione ATP ad Amburgo. Incredibile balzo di Francesco Maestrelli, che dopo aver vinto il primo Challenger in carriera a Verona ha guadagnato 100 posizioni nella classifica ATP e ha scalato ben 15 posti nella Race, approdando al quattordicesimo posto. Bene anche Luciano Darderi, il ventenne che al momento si piazza in diciassettesima posizione. Insomma, la presenza azzurra nella Pepperstone Race to Milan è ben radicata e senza dubbio i nostri giovani sono pronti a regalare all'Italia grandi soddisfazioni. Nel 2021 è stato Carlos Alcaraz a superare tutti, lo spagnolo è tuttora il primo nella Race e grande favorito per l'evento di Milano.
Andiamo a ricordare la formula delle Next Gen ATP Finals 2022. Come già menzionato, alla competizione accedono otto giocatori: sette sono i migliori Under-21 della classifica mondiale, uno viene ammesso grazie a una wild card. Sono previsti cinque gironi con due gironi da quattro, a seguire ci saranno semifinale e finale. Ci sarà anche una sfida valida per il terzo posto in cui si scontreranno i due tennisti sconfitti nelle semifinali. Le Next Gen ATP Finals non assegnano punteggio per il ranking ATP.
A prendere parte alla fase del torneo sono gli otto giovatori qualificati per la prossima Next Gen ATP Finals, ovvero Lorenzo Musetti, Jack Drapper, Brandon Nakashima, Jiri Lehečka, Chun-hsin Tseng, Dominic Stricker, Francesco Passaro e Matteo Arnaldi. Tra questi, sono riusciti a proseguire lungo il percorso per la vittoria Brandon Nakashima e Jiri Lehečka: i due sono arrivati fino alla finale della competizione. Ad avere la meglio per la conquista del titolo sono Brandon Nakashima e Jiri Lehečka. Tra i due giocatori, ad avere la meglio è Brandon Nakashima che vince per 4-3, 4-3, 4-2. Il risultato gli permette di mettere un titolo molto importante in bacheca e di portarsi a casa il montepremi.
Lo statunitense si è riservato un posto in finale dopo la vittoria con Jack Draper in semifinale. Anche in quell'occasione il dominio dell'americano è stato quasi assoluto: 4-3, 1-4, 4-2, 4-3. Il finalista ceco invece si era imposto in semifinale su Dominic Stricker con risultati altrettanto convincenti: 1-4, 3-4, 4-2, 1-4. Brusca frenata per i giocatori italiani presenti, si sono fermati al girone verde e al girone rosso.